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OTTICA DI CARLO Guardiagrele

Lenti Oftalmiche

Lenti Oftalmiche

Un grande aiuto per vedere meglio

Le lenti oftalmiche nascono per dare risposta ai piccoli e grandi problemi di visione che il nostro occhio può avere.

Le lenti oftalmiche sono classificabili in base al materiale di produzione, al suo indice di rifrazione o alla tipologia di lente.

LENTI IN VETRO MINERALE

Inizialmente le lenti erano prodotte esclusivamente in vetro minerale, utilizzato dal 1250: le sue caratteristiche tecniche e ottiche le hanno rese per secoli la miglior soluzione nella realizzazione di occhiali capaci di rispondere alle necessità visive di ogni singolo portatore. La ricerca, nel corso del tempo, ha elaborato prodotti caratterizzati da alti indici di rifrazione, bassi spessori e grande resistenza agli agenti chimici.

LENTI ORGANICHE

Oggi giorno l’utilizzo del vetro è stato largamente superato da quello di materiali organici, che offrono un’elevata qualità di visione, trasparenza e soprattutto consentono la realizzazione di lenti molto sottili, leggere e resistenti. Le lenti in materiale organico sono disponibili in vari indici di rifrazione, che vanno dall’indice standard, CR39 1.5, fino agli altissimi indici, come 1.76, e consentono una serie di lavorazioni superficiali (colorazioni, specchiature, antiriflesso particolari, ecc…), non realizzabili su lenti in vetro.

ESIGENZE VISIVE

Oltre al materiale di produzione, le lenti oftalmiche differiscono anche nella tipologia e quindi nella funzione che svolgono. Esistono lenti oftalmiche specifiche per ogni esigenza visiva:

  • Lenti monofocali per la visione ad una sola distanza (vicino o lontano);
  • Lenti bifocali per una visione tradizionale del vicino e del lontano;
  • Lenti progressive, l'evoluzione dei mezzi occhialini per una visione continua e naturale a tutte le distanze;
  • Lenti da ufficio le lenti per ufficio e computer possono essere personalizzate in base alle specifiche esigenze. Queste lenti offrono un ampio campo visivo da vicino e a distanza intermedia (tra 0,5 e 4 metri), sono quindi in grado di assicurare una visione ottimale proprio alle distanze necessarie per il lavoro d’ufficio. Il capo e il collo rimangono in una posizione naturale e rilassata per tutta la giornata lavorativa.
  • I TRATTAMENTI

    I trattamenti di superficie vengono posti in opera successivamente alla costruzione e al controllo della lente oftalmica e vengono applicati a diversi scopi:

  • aumentare la durezza superficiale (trattamento indurente), riservato alle sole lenti organiche;
  • ridurre la riflessione superficiale (trattamento antiriflesso), per le lenti organiche oggi sempre associato anche all’indurente e all’anti-imbrattante;
  • modificare la trasmittanza della lente (colorazione) ottenuta con un processo ad immersione per le lenti organiche o sotto speciali impianti ad alto vuoto per le lenti minerali.
  • Un discorso a parte meritano le lenti FOTOCROMATICHE: sono lenti che si scuriscono gradatamente quando vengono esposte a radiazione ottica a corta lunghezza d’onda e ritornano al loro stato iniziale quando l’intensità luminosa viene a cessare. Le lenti fotocromatiche minerali vengono colorate in pasta, mentre quelle  organiche sono prodotte con materiale organico speciale che ottimizza l’assorbimento delle sostanze fotocromatiche.

    Fondamentale per una soluzione ottimale e personalizzata è la scelta di una lente dalla qualità certificata, unitamente al ruolo dell’ottico optometrista e del medico oculista, per indirizzarvi, al meglio, nella scelta tra materiale organico o minerale, trai vari disegni di lente e i trattamenti di superficie.